Polistirolo espanso per edilizia: un edificio salutare con EPS.
Il Polistirene Espanso (EPS) è un materiale ampiamente utilizzato nell’industria edilizia come isolante, nonché una scelta naturale per scopi di imballaggio. Il polistirolo espanso (EPS) ha molte proprietà positive, non da ultimo il suo comprovato record di sicurezza durante tutte le fasi del suo ciclo di vita, dalla produzione, all’uso, fino al riutilizzo o al riciclaggio. La salute e la sicurezza sono di importanza fondamentale nella vita quotidiana e, quindi, non sorprende che la salute e la sicurezza assumano la massima priorità nell’industria edilizia.
Tuttavia, la valutazione dei materiali da costruzione non riguarda solo le specifiche tecniche, ma anche fattori come l’impatto ambientale totale. La crescente domanda di edifici sostenibili ha costretto l’industria edilizia a guardare con occhi nuovi i materiali che utilizza e il modo in cui li utilizza. L’isolamento è naturalmente una necessità in qualsiasi edificio. Ma la maggior parte dei materiali utilizzati per l’isolamento non sono facilmente associati alla sicurezza e alla buona salute.
Ciò è dovuto in parte alle fibre associate alla lana minerale e ai presunti problemi con il radon e il quarzo. Tuttavia, c’è un materiale isolante che si distingue particolarmente per la salute e la sicurezza: Il polistirolo espanso (EPS), le cui proprietà fisiche lo rendono un materiale isolante ideale. Conclusioni: Il polistirolo espanso per edilizia (EPS) non presenta alcun rischio per la salute durante la produzione, la manipolazione, per gli occupanti o durante la demolizione e la ristrutturazione.
Indice dei contenuti
Salute durante la produzione con il polistirolo espanso per edilizia
Durante la produzione di EPS, i livelli di emissione sono trascurabili, anche in parte grazie al fatto che il suo volume costituisce il 98% di aria.
Le parti componenti del polistirolo espanso per edilizia sono le seguenti:
Stirene nel polistirolo espanso per edilizia
Ricerche approfondite hanno dimostrato che il monomero di stirene, la materia prima per la produzione di polistirene espanso, è perfettamente sicuro nell’uso. Il polistirene ha un contenuto massimo di stirene dello 0,1% in peso, e poiché l’EPS contiene solo il 2% di polistirene in volume, questa minima traccia di monomero di stirene non rappresenta assolutamente alcun rischio per la salute.
Pentano nel polistirolo espanso per edilizia
Circa il 6% di pentano viene incorporato nei granuli di polistirene espanso come agente espandente. È un idrocarburo saturo, da non confondere con (H)CFC. Il pentano è non tossico e non costituisce alcuna minaccia per lo strato di ozono.
Ritardante di fiamma
L’EPS è disponibile sia con che senza il ritardante di fiamma esabromociclododecano (HBCD), che costituisce un peso massimo dello 0,5% del prodotto finale. È un ritardante di fiamma cicloalifatico e non comparabile con i ritardanti di fiamma aromatici (PBB e PBBO). L’HBCD è presente nell’EPS in una quantità così minima da non rappresentare alcun rischio per la salute. Inoltre, rimane all’interno delle celle chiuse dell’EPS e non si dissolve in acqua.
Conclusioni: l’EPS non rappresenta un rischio per la salute durante la produzione.
Fibre e polvere e polistirene espanso per l’edilizia
L’industria manifatturiera dell’isolamento valuta continuamente i propri prodotti. La ricerca sulle fibre e sulla polvere nei locali di produzione è concentrata principalmente negli impianti di lana minerale, dove si presume siano adottate misure protettive sufficienti. Tuttavia, la situazione è meno soddisfacente nella manipolazione di materiali isolanti sul cantiere o nei lavori di demolizione e ristrutturazione. Forse l’inconveniente pratico di indossare attrezzature di protezione durante il lavoro spiega in parte ciò. I lavoratori non seguono sempre le norme di sicurezza, il che può causare problemi di salute e rendere il lavoro più lento e quindi meno redditizio. La struttura dei plastici organici come l’EPS è molto diversa dalla struttura di fibre inorganiche della lana minerale, quindi non vengono rilasciate fibre di alcun tipo. Questo spiega perché non sono emerse attrezzature protettive per la produzione di materiali isolanti, eventualmente come risultato di recenti discussioni su radon e prodotti edilizi minerali. È necessaria l’utilizzo di attrezzature di protezione quando si lavora con EPS.
Radiazioni e radioattività e polistirene espanso per l’edilizia
Non ci sono praticamente effetti fisiologici o tossici dell’EPS e la polvere di EPS non avrà quindi effetti avversi sulla salute, oltre ai piccoli fastidi associati a qualsiasi tipo di polvere, come starnuti. I processi geologici naturali possono causare concentrazioni di isotopi radioattivi superiori alla media in determinati minerali. Ciò significa che in molti materiali edilizi minerali si possono rilevare tracce di radioattività. Tuttavia, ampie ricerche scientifiche hanno dimostrato che l’EPS non emette radiazioni né contiene radon o causa emissioni di radon.
Salute durante la manipolazione sul cantiere edile
La supervisione diretta sul cantiere edile è spesso difficile. Di conseguenza, le norme di salute e sicurezza non sono sempre completamente rispettate. Inoltre, è qui, nella fase di manipolazione, che il personale è in contatto diretto con i materiali edilizi e può subire maggiormente gli effetti di prodotti e sostanze nocivi. Segare, tagliare e toccare alcuni prodotti edilizi può causare irritazione della pelle, degli occhi e delle vie respiratorie. Il grado di irritazione dipende da come i prodotti vengono manipolati e dal livello di ventilazione nella zona. Anche se ciò non è pericoloso per la vita, è ovviamente essenziale minimizzare qualsiasi rischio per i lavoratori del settore edile. L’EPS è universalmente riconosciuto come un materiale piacevole da lavorare. Non provoca bruciore alle mani, alla pelle o alle membrane mucose. L’EPS non ha gli effetti avversi sulla salute spesso associati ad alcuni altri prodotti edilizi.
Eccezionale leggerezza del polistirene espanso per l’edilizia
Un altro vantaggio dell’EPS per quanto riguarda la sicurezza, la salute e il benessere è la sua eccezionale leggerezza. Anche i prodotti edili in EPS assemblati di solito non causano un lavoro pesante per il personale di costruzione.
Conclusioni: L’EPS non presenta rischi per la salute durante la manipolazione sul sito di costruzione.
Gli effetti dei leganti
I leganti vengono utilizzati per stabilizzare e rinforzare molti dei materiali da costruzione utilizzati oggi. Questi leganti possono essere rilasciati durante la manipolazione dei materiali sul sito di costruzione, il che può causare problemi di salute. A differenza di altri materiali isolanti, l’EPS non contiene leganti di alcun tipo. Ciò perché le perle di EPS sfuse vengono unite insieme solo con l’aiuto del vapore per produrre i familiari prodotti edili in EPS, quindi non viene utilizzato altro che acqua pura.
Protezione
I lavoratori edili in genere trovano scomodo e fastidioso indossare attrezzature di protezione. Quindi, nella pratica, l’equipaggiamento di protezione non viene frequentemente utilizzato. Dal punto di vista della salute, questo è piuttosto difficile da comprendere. Tuttavia, se si considera la necessità di indossare guanti, maschere antipolvere, tute, occhiali di sicurezza, maschere P2, maschere P3 e crema durante la giornata lavorativa, è comprensibile che alcuni membri del personale prendano dei rischi. Poiché nessuna di queste precauzioni è necessaria con l’EPS, questo materiale ottiene un punteggio elevato in termini di sicurezza, salute e benessere.
Salute durante l’utilizzo – ambiente interno
La qualità del clima interno è di primaria importanza quando un edificio è in uso, sia per la salute degli occupanti che per la stabilità continua dell’edificio stesso. Si sa che una buona isolazione termica contribuisce a un interno confortevole, ed è riconosciuto che l’isolamento e la ventilazione dovrebbero andare di pari passo.
Quando vengono utilizzati i materiali giusti, la durata di un edificio aumenta considerevolmente.
Nella considerazione della qualità del clima entrano in gioco i seguenti parametri:
Umidità
L’umidità negli edifici è uno dei maggiori problemi affrontati dai costruttori. Può portare alla crescita di funghi, minando l’integrità della struttura e creando un ambiente interno povero e poco salutare. Sorprendentemente, l’EPS è praticamente insensibile all’umidità e assorbe quasi nessuna acqua anche quando immerso per lunghi periodi. Ciò significa che l’umidità ha praticamente nessun effetto sui prodotti isolanti in EPS dopo l’installazione e il valore di isolamento originale dell’EPS è garantito per un lungo periodo.
Parassiti
Sebbene un pensiero sgradevole, i materiali isolanti possono essere attaccati da parassiti. Per quanto se ne sa, l’isolamento in EPS non è attaccato da parassiti, mentre questo non è sempre il caso quando si utilizzano materiali isolanti alternativi.
La ricerca tedesca del 1987 ha dimostrato che le emissioni di stirene dalle EPS sono molto basse, addirittura meno dell’1% del valore di concentrazione massima ammissibile (MAC) in Germania all’epoca (100 mg/m3). Anche quando il limite di rilevazione di 0,05 mg stirene/m3 è stato abbassato a 0,01 mg/m3, non è stato possibile rilevare lo stirene. Il ritardante di fiamma che può essere presente nelle EPS è insolubile in acqua e non fuoriesce dal prodotto. Le EPS sono ampiamente utilizzate come imballaggi nell’industria alimentare, un settore che deve aderire agli standard igienici e di sicurezza più rigorosi. Anche l’ingestione accidentale di EPS non ha alcun effetto sugli esseri umani o sugli animali, poiché passerà direttamente attraverso il tratto digestivo e rimarrà inalterato.
Conclusioni: le EPS non rappresentano un rischio per la salute degli occupanti.
Salute durante la demolizione e la ristrutturazione
Il materiale isolante è stato utilizzato sempre più in Europa a partire dagli anni ’60. Lentamente ma sicuramente, parte degli edifici di quell’epoca sta raggiungendo la fase di demolizione. In futuro, la demolizione selettiva dovrebbe garantire che i materiali isolanti siano rimossi con cura e riciclati per un uso appropriato, il che comporterà alcune modifiche per i lavoratori coinvolti nella demolizione o nella ristrutturazione. Un esempio di questo cambiamento è arrivato con le normative complete sulla rimozione dell’amianto, che ormai sono molto familiari. Ma è assolutamente chiaro da quanto abbiamo visto che non ci devono essere timori per motivi di salute riguardo alla rimozione delle EPS dopo che un edificio ha raggiunto la fine della sua vita utile.
Conclusioni: le EPS non rappresentano un rischio per la salute durante la demolizione e la ristrutturazione.